Art./Item | Comp. |
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99125 | 27996 n.1 |
Il kit anticaduta per piani inclinati consente di effettuare lavori in verticale, in salita su scala e su strutture metalliche in totale sicurezza, garantendo il libero movimento durante le operazioni di lavoro.
Questo kit di protezione anticaduta è indicato per lavori di posizionamento di gronde, riparazioni di tetti ad ampia falda e lavori con doppia fune.
SPECIFICHE TECNICHE
- Casco Airkap di protezione con calotta in ABS, cinghia sottogola e sgancio di emergenza
- Imbracatura Beta 3 con cosciali e bretelle regolabili, fascia ferma cosciali, anello anticaduta dorsale (A) e due anelli anticaduta frontali (A), utilizzabili anche singolarmente
- Dispositivo anticaduta Easy su corda di diametro 11 mm - lunghezza 10 m, con due connettori a ghiera per l’aggancio all’imbracatura e al punto di ancoraggio
- Fettuccia di ancoraggio in poliammide da 120 cm, con anelli di aggancio in acciaio con carico di rottura di 30 kN
- Zaino porta attrezzatura
Manutenzione e conservazione dei DPI
Fattori critici
Controlli periodici e revisione DPI
Identificazione prodotto
Durata di vita
Una corretta e regolare manutenzione permette di evitare un precoce invecchiamento dei DPI. A tal proposito è opportuno che gli utilizzatori si attengano scrupolosamente a quanto indicato nel manuale uso e manutenzione allegato ad ogni DPI e seguano semplici regole di stoccaggio e conservazione:
- tenere lontano da luce solare e dai raggi UV perché sono la prima causa di invecchiamento delle fibre tessili che compongono i DPI
- tenere lontano i DPI da fonti di calore diretta perché le fibre tessili sintetiche utilizzate per la costruzione di imbracature, cordini, dissipatori hanno una temperatura di fusione molto bassa
- i DPI vanno conservati in luoghi freschi e asciutti, l'umidità genera muffe dannose alle fibre tessili e corrosiva sulle parti metalliche.
- Una periodica operazione di pulizia è indispensabile per garantire una buona durata ai DPI. Un lavaggio con acqua tiepida elimina lo sporco superficiale e quello presente all'interno delle fibre tessili; quest'ultimo, in particolare, agisce sui minuscoli filamenti interni come vere e proprie lame che con il tempo sfibrano il tessuto.

I principali fattori che riducono la durata di vita dei DPI - così come ben emerge dalle immagini - sono:
- danni a componenti o a parti di esso
- contatto con sostanze chimiche
- temperature elevate o esposizioni a raggi UV
- abrasioni tagli e urti violenti
- utilizzo inappropriato
- errata conservazione
Evitare il verificarsi di queste circostanze consente di prolungare la possibilità di utilizzare il DPI fino al limite di durata di vita indicato sul manuale del prodotto.

Al fine di garantire la sicurezza dei DPl, la legislatura in vigore prescrive che ciascun dispositivo sia sottoposto ai seguenti controlli periodici:
- prima, durante e dopo l'impiego, è necessario che l'utilizzatore ne verifichi lo stato e l'integrità attraverso un controllo visivo
- dopo ogni sollecitazione e almeno ogni 12 mesi (in caso di utilizzo intensivo la frequenza può essere aumentata) è richiesto che i DPI vengano sottoposti a controlli e revisione obbligatoria da parte di personale abilitato
- i DPI devono essere sottoposti a revisione periodica anche in caso di non utilizzo.
Kapriol, attraverso una capillare rete di rivenditori abilitati, garantisce l'assistenza e il servizio di revisione obbligatoria nei termini di legge previsti.
La revisione obbligatoria può essere effettuata solo da personale abilitato e accreditato da Morganti Spa, che sottopone i DPI ad approfonditi controlli e ne certifica l'avvenuta abilitazione sull'apposito libretto che deve accompagnare i DPI per tutta la loro durata di vita ed essere esibito in caso di richiesta da parte delle autorità competenti per attestare gli avvenuti controlli.
Ad ogni DPI corrisponde un proprio libretto: l'utilizzatore deve provvedere alla sua compilazione, riportando i dati che trova sull'etichetta del DPl, la data di primo utilizzo, il proprio nome e cognome, e deve conservarlo per tutta la durata di vita del DPl.
L'aggiornamento con i dati relativi alle revisioni periodiche può essere eseguito solo dal personale addetto abilitato.

Ogni DPI anticaduta deve essere sempre identificabile, anche ai fini della compilazione della scheda di controllo periodico a cui deve essere sottoposto. I dati fondamentali (numero di serie - certificazione) sono riportati su etichette tessili o adesive applicate al prodotto o con marcature sulle parti metalliche.

La normativa prevede che il fabbricante dichiari, per ogni dispositivo di protezione individuale, una durata di vita, trascorsa la quale il DPI non può più essere utilizzato.
La durata di vita dei dispositivi di protezione individuale è indicata nel manuale di utilizzo allegato ad ogni DPI: può essere limitata o illimitata, in relazione alla tipologia di materiale di cui è costituito.

Utilizzo raccomandato

Lavoro in sospensione

Posizionamento (su verticale)

Soccorso e recupero

Spazi confinati
